Il color vinaccia del bancone e dei vani frigo è l’elemento che unisce i due livelli della sala, mentre le pareti attrezzate ospitano diversi spazi di stoccaggio con ante e una mensola inclinata ad effetto nastro in legno naturale per ospitare le bottiglie. Sulla grande parete del piano terra un’opera retroilluminata incanta lo sguardo. In coordinamento cromatico con gli elementi allestitivi dello spazio, l’opera “Qui, non altrove” riproduce concettualmente le carte topografiche dove in questo caso è stata rappresentata l’area della Valpolicella, ma anche la dimensione collettiva che caratterizza la storia d’impresa della Cantina. 1000 cubi tagliati a mano dai nostri collaboratori detenuti rappresentano con le loro differenti altezze il terreno della Valpolicella, con i suoi particolari morfologici. Il linguaggio è sintetico, ma dal forte impatto evocativo ed estetico.
Il piano soppalcato di Sala Domini Veneti ospita un secondo ampio bancone color vinaccia dalle forme stondate. Anche qui sono stati ricavati ampi spazi per lo stoccaggio con mensole a giorno e vani chiusi e l’intero sistema è stato organizzato per ospitare la cantinetta frigo, il lavello e un’area di esposizione per le bottiglie.
In un ambiente in cui ogni dettaglio è stato studiato in nome di funzionalità e bellezza, non abbiamo tralasciato la sostenibilità: il piano dei banconi infatti è stato realizzato con Plastiz un materiale innovativo che prende vita dalla rigenerazione della plastica, regalando superfici ad alte prestazioni e di grande estetica.